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BACKLINE SUPPORT ABLETON:

per qualsiasi richiesta di assistenza inviate una mail a: support@backline.it

Domande relative a procedure di lavoro :

il metodo più veloce è quello di utilizzare la funzione consolidate, selezionare un segmento alla volta e fare consolidate dal menù edit; il segmento viene salvato in una cartella situata nella cartella in cui è salvato il live set: se il live set si chiama pippo e si trova nella cartella prova, i file creati si troveranno nella chiamata "pippo sounds" all'interno di prova.

il tasto mute (o meglio quello che attiva l'ascolto e quindi lo disabilita) è il numero della traccia che si trova nella session sopra il tasto del solo, e nell'arrangement a sinistra del solo
per cambiare il volume della traccia basta registrare il cambiamento per la durata che serve; è possibile modificare il cambiamento nell'arrangement disegnandolo, e visualizzare la variazione del volume di una traccia (come quella di un'altro parametro) sulla traccia stessa, selezionando il tipo di automazione (volume, pan, mandata ad uscite aux, etc) sotto al numero e nome della traccia in questione
per modificare il volume di un intero segmento lo si può fare direttamente nella finestra sample che appare nella parte inferiore dello schermo cliccando due volte sul segmento
registrando l'attivazione del plug in e come per qualsiasi altra funzione registrabile è editabile; appena registrata, l'automazione viene visualizzata (nella finestra arrangement); è possibile visualizzarla selezionandola: sotto al nome della traccia selezionare nel primo campo il plug-in di cui si vuole visualizzare l'automazione e nel secondo campo il parametro del plug in (possono essere diversi: device on, dry/wet, etc); nel primo campo apparirà mixer (in cui ci sono i parametri di traccia come volume, pan, etc) e di volta in volta tutti i plug-in attivi sulla traccia

se si intende record il tastino sulla barra in alto, serve solo per registrare automazione e modifiche al tuo live set;
se si intende esportare il tuo live set si deve utilizzare la funzione render to disk, selezionare ciò che si vuole registrare e poi attivare la funzione
se si intende il tasto record sulle tracce, registrerà dall'ingresso selezionato (audio, MIDI, etc) fino a quando non verrà disattivato o messo in stop il pezzo

registrando l'automazione il cambiamento che si sta effettuando va registrato per la durata che si desidera: se si ha una traccia a volume 3 e si registra un cambiamento di volume a valore 1, quando si interrompe la registrazione da quel punto in avanti la traccia avrà ancora volume 3; se si vuole che da li in poi abbia valore 1 bisogna registrare il cambiamento per tutta la durata necessaria, oppure (molto più veloce) disegnare il cambiamento editando l'automazione (vedi sopra)

il tempo del metronomo è un parametro automatizzabile come qualsiasi altra funzione in live; quindi è possibile disegnare i cambiamenti di bpm con la matitina; l'automazione del tempo si trova sotto la traccia master, scegliere nel primo campo master e nel secondo song tempo. a questo punto è possibile disegnare le variazioni di tempo a proprio piacere.

osservazione: se il pezzo è con il warp non cambia la lunghezza modificando il bpm perchè cambia velocità; se è senza warp cambiando i bpm aumenterà la lunghezza ma suonerà uguale; l'unico problema è se si hanno due brani sulla stessa traccia e il primo è senza warp allora modificando il tempo la sua lunghezza si modifica e possono crearsi buchi o sovrapposizioni di tracce

per far sì che Live non modifichi la velocità di una clip, bisogna disabilitare la funzione warp sulla clip in questione; togliendo il warp il pezzo suona alla velocità originale
quando si utilizza consolidate, LIVE crea un nuovo file che si trova nella cartella sound folder relativa al live set che si sta utilizzando; consolidate registra senza effetti. se si vuole avere un nuovo file congli effetti si deve utillizzare render to disk command
basta utilizzare render to disk dal menù file; decidere quante misure registrare, in quale formato e in quale cartella; viene registrata l'uscita master quindi il mix
per poter controllare i suoni dalla tastiera (del computer) è necessario attivare la funzione "computer midi keyboard" nel menu options o accendere la tastiera in alto a destra vicino alla scritta KEY; a questo punto è sufficiente armare la registrazione della traccia che si vuole suonare o selezionare IN nella sezione MONITOR; sulla tastera del computer sarà disponibile un'ottava di un pianoforte (per intenderci) il tasto A corrisponde al c3 il tasto S al D3 e così via fino al tasto L che corrisponde alla nota d4. con il tasto Z si abbassa il tutto di un'ottava e con il tasto X si aumenta il tutto di un'ottava

è necessario disporre di un'interfaccia con almeno 2 canali stereo (o 4 mono)
se è così bisogna abilitare nelle preferenze audio le due coppie stereo negli output (output config)
nella sezione master settere come cue out un bus (ad esempio 3/4) e come master out l'altra coppia (1/2); ora, premendo sul canale master SOLO, sia abilità la modalità CUE e appaiono le cuffie su tutti i canali in questo modo sul canale 1/2 suonerà il mix mentre sul 3/4 l'ascolto cuffie
basterà cliccare su un tastino cuffia di un canale per preascoltarlo in cuffia

per assegnare una funzione o un pulsante di Live ad un tasto della tastiera del computer è sufficiente attivare la funzione "edit KEY map " nel menu options o accendere il tasto KEY in alto a destra vicino alla scritta MIDI; a questo punto selezionare il pulsante (come ad esmpio il TAP del metronomo o l'ARM di una traccia) e premere poi il tasto corrispondente sulla tastiera del computer. Comparirà sul pulsante di Live la letterina o il numerino corrispondente al tasto assegnato. Ricliccare su KEY per uscire dalla modalità di assegnazione.