Davide Dileo detto Boosta, ventisette settembre millenovecentosettantaquattro, Torino.
Dopo non pochi anni spesi in lezioni di pianoforte (sia di impronta classica, vedi Conservatorio, sia di impronta jazz), e dopo una esperienza sui palchi iniziata alla tenera età di quattordici anni, nel 1996 insieme a due avventurosi compagni di viaggio (poi diventati quattro) fonda i Subsonica. Quattro album di studio (tutti arrivati al disco di platino), un doppio album dal vivo (che riassume una storia lunga qualcosa come 500 concerti per un pubblico complessivo di più o meno 450.000 persone), una svariata lista di premi, tra cui un paio di MTV European Awards come Best Italian Act. |
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Ma questa è solo una parte dellintera storia.
Nel 2003 infatti ecco Iconoclash, progetto speciale curato da Boosta in prima persona, una serie di taglienti rivisitazioni di classici dellitalo-disco riuscendo a coinvolgere gli interpreti originali (Gazebo, P.Lion, Garbo, Righeira e altri ancora). Nel frattempo, la padronanza dei giradischi e dei segreti del dancefloor si è fatta via via più inappuntabile e maestosa. Come remixer, sono finiti sotto le sue cure artisti italiani (Vasco Rossi, Morgan, Cristina Donà) e internazionali (Placebo, Beastie Boys, Client, Jentina, Depeche Mode, Skin hanno richiesto i suoi servigi). Come dj, ha avuto modo di suonare in tutti i migliori club italiani (nessuna eccezione, basta controllare), si è trovato di fronte ad un milione di persone alla Street Parade di Zurigo, ha sedotto pure i dancefloor di Ibiza, il tutto affinando sempre più una sua personale ricetta sonora che parte dalla tech-house per arrivare ad unelectro futurista, senza magari disdegnare i territori del breakbeat.
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Le sue abilità da maestro sulle tecniche di seduzione di un dancefloor sono testimoniate anche da una serie di 12 pollici: il primo uscito per la EMI (Crash) ottenendo subito un lusinghiero successo di critica e pubblico, gli altri invece usciti per i tipi della Mantra (The Boss, Boostology EP), e sempre la Mantra non vede lora di pubblicare i prossimi vinili in programma, attesi per la fine del 2006 (Dance Is Dead, Jump In A Silk Black Flow). |
Se questo non bastasse (e potrebbe anche bastare), cè pure la sua identità da scrittore. La raccolta di racconti brevi Dianablu ha avuto come seguito il serratissimo romanzo Unora e mezza, entrambi usciti per la prestigiosa casa editrice Baldini Casoldi Dalai. Unora e mezza è anche sulla strada per diventare un film, con un cast previsto di alto livello. Un terzo romanzo è in fase di lavorazione.